Testaroli con Pecorino Romano DOP


testaroli con pecorino romano dop

Il Pecorino Romano DOP è un formaggio a pasta dura, cotta, prodotto con latte fresco di pecora, intero, proveniente esclusivamente dagli allevamenti della zona di produzione, eventualmente inoculato con colture naturali di fermenti lattici autoctoni dell’area di produzione e coagulato con caglio di agnello in pasta proveniente esclusivamente da animali allevati nella medesima zona di produzione. La sua lavorazione è’ limitata alle regioni del Lazio, della Sardegna e alla provincia di Grosseto ed il latte fresco di pecora proviene da greggi allevate allo stato brado ed alimentate su pascoli naturali. Si presenta con una crosta sottile di colore avorio chiaro o paglierino naturale, talora ricoperta con appositi protettivi per alimenti. La pasta è’ compatta o leggermente occhiata e il suo colore può variare dal bianco al paglierino più o meno intenso. Il gusto è’ aromatico, lievemente piccante e sapido nel formaggio da tavola (con stagionatura minima di 5 mesi) e piccante ed intenso in quello da gratuggia (con stagionatura di 8 mesi).

cart Lista ingredienti per 4 persone:

  • 800 g di farina
  • 150 g di basilico
  • 100 g di pinoli
  • 30 g di gherigli di noci
  • 100 g di grana padano
  • 100 g di Pecorino Romano DOP
  • olio extravergine di oliva
  • 1 spicchio d’aglio

time Tempo di preparazione: 30 minuti

Preparate i testaroli mescolando la farina con l’acqua ed un pizzico di sale; lasciate riposare la pastella molto morbida per 10 minuti. Versate la pastella in una padella antiaderente fino a raggiungere uno spessore di 3-4 mm e cuocere 5 minuti per lato; continuate in questo modo fino all’esaurimento della pastella. Fate raffreddare e tagliare la pastella in losanghe di circa 3 cm per lato in modo irregolare.

In un mortaio o in un mixer mettete il basilico, i pinoli, l’aglio, le noci ed abbondante olio.

Terminate la cottura dei testaroli in abbondante acqua calda salata (non deve bollire) e lasciare rinvenire per alcuni minuti. Scolate e spadellateli con il pesto di basilico condendo con il Pecorino Romano DOP e il grana padano grattugiati ed un filo d’olio ancora.

Servite caldi, decorando con qualche foglia di basilico fresco, delle scaglie di Pecorino Romano DOP ed un’ottima bottiglia di Pigato, di buona acidità, medio corpo e  con sentori vegetali che esalteranno il piatto.

Ottimo primo piatto i testaroli sono una pasta di origine antica della Lunigiana.

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