Schmarren con crema di marroni
Il Kaiserschmarrn (dal tedesco Kaiser, cioè “imperatore”, e Schmarr(e)n, “frittata dolce”, letteralmente “frittata dell’imperatore”) è uno dei più famosi dessert austriaci, diffuso in tutta l’area dell’ex Impero austro-ungarico come anche nella Baviera. In Trentino ed Agordino è conosciuto col nome di Smorrn. È sostanzialmente una spessa crêpe spaccata che, in modo analogo all’altro dolce tipico atesino, gli Strauben, viene cosparsa di zucchero a velo e servita con confettura di ribes, di mirtilli o salsa di mele. Il Kaiserschmarren può essere preparato in vari modi. Di solito si separa l’albume dal tuorlo e lo si monta a neve; si monta il tuorlo con lo zucchero e quando è simile a crema si aggiunge pian piano la farina, un po’ di latte, un pizzico di sale, uva passa e pinoli (opzionali). Infine si unisce l’albume montato a neve e si versa in una padella dove si è fatto sciogliere un bel pezzo di burro. Nella padella l’impasto deve dorare bene ed è meglio che non sia alto più di un dito perché bisogna girarlo e tagliarlo con la forchetta mentre cuoce.
Lista ingredienti:
- 100 g di farina 00
- 70 g di crema di marroni
- 50 g di burro
- 70 g di zucchero
- 80 ml di latte intero
- 3 uova fresche
Tempo di preparazione: 15 minuti
Carammelate 30 g di burro e 2 cucchiai di zucchero, aggiungete il latte , spegnete il fuoco ed aggiungete la crema di marroni.
In una ciotola sbattete i tuorli con lo zucchero rimasto fino ad ottenere una crema bianca e liscia, unite la farina setacciata e mescolate bene; a parte montate a neve gli albumi ed incorporate insieme ai tuorli alla massa di marroni mescolando delicatamente.
Cuocete il composto in un’ampia padella antiaderente con il burro restante, facendo dorare il dolce da entrambi i lati; spezzettarlo grossolanamente e terminate la cottura in forno a 180 gradi per 5 minuti.
Servite lo Schmarren spolverizzato di zucchero a velo ed accompagnate con una marmellata artigianale di mirtilli. Ottima come colazione al mattino o merenda pomeridiana, sana e golosissima.