Pennette con code di gamberi e Miele della Lunigiana DOP
In Lunigiana la complessità morfologica e la varietà dei microclimi hanno determinato la presenza di formazioni vegetali molto diverse ideali per l’apicoltura; la vicinanza al mare e la complessità del paesaggio montano e la distribuzione di pioggia molto irregolare creano mitezze diverse tra le due fasce di terra. Il Miele della Lunigiana si mantiene a lungo liquido e limpido, il colore è molto chiaro, l’odore è leggero, poco persistente, fruttato ed il sapore è dolce. Esistono due specie di miele: quello d’Acacia e quello di Castagno, dove per entrambi la composizione pollinica è molto caratteristica e differziabile da altri mieli di acacia e castagno e la qualità è ottima essendo prodotti in territori non inquinati.
Lista ingredienti per 4 persone:
- 350 g di pennette
- 200 g di code di gambero fresche
- 150 g di pomodori pachino
- 60 g di Miele della Lunigiana DOP (Acacia)
- 1 bicchierino di Brandy
- prezzemolo fresco
- limone biologico
- sale
- pepe
- olio extravergine di oliva
Tempo di preparazione: 20 minuti
Pulite e lavate le code di gambero avendo cura di asportare l’intestino nero centrale; fateli rosolare in un’ampia padella con dell’olio qualche minuto, sfumate con il Brandy. Aggiungete il miele e mescolate bene, unite poi i pomodori tagliati a pezzettini, del succo di limone, sale e pepe.
Cuocete la pasta al dente in acqua bollente salata, scolatela e mantecate nella padella con i gamberi aggiungendo il prezzemolo tritato finemente.
Servite su un piatto da portata guarnendo con delle foglie di prezzemolo fresco e una goccia di Miele della Lunigiana DOP.
Servite con un calice di Fiano di Avellino fresco, intenso e profumato.