Il gnocco di malga
Il gnocco di Malga è un piatto tipico della cucina veronese. In veronese sono chiamati anche “gnochi sbatui”, piatto della Lessinia e sono fatti semplicemente con farina, acqua, burro e sale erano un piatto semplice da cucinare per i malgari o i pastori all’alpeggio. Si possono degustare in un po’ tutti i rifugi e malghe della Lessinia, ed ultimamente riscoperti come piatto povero della tradizione, sono riproposti da parecchi ristoratori del veronese. I Monti Lessini si trovano a nord di Verona e nella parte più settentrionale sono caratterizzati da un altopiano senza boschi adatto al pascolo d’alpeggio, dove d’estate vengono portate al pascolo le mucche. Caratteristiche sono le malghe dove veniva lavorato dai casari il latte appena munto e dal quale si ricava burro ed il caratteristico formaggio Monte Veronese.
Lista ingredienti per 4 persone:
- 500 g di farina 00
- 450 ml di acqua
- 100 g di Monte veronese DOP
- 200 g di burro di malga
- salvia fresca
- sale
- pepe
Tempo di preparazione: 15 minuti
Setacciate la farina e scaldate l’acqua ad una temperatura di circa 70 gradi, non deve arrivare ad ebollizione. Unite lentamente l’acqua alla farina mescolando energicamente per evitare la formazione di grumi; l’impasto deve essere della giusta consistenza, se è troppo fluido aggiungete della farina, se troppo denso un pochino d’acqua. Regolate quindi con del sale.
Portate ad ebollizione l’acqua salata per la cottura; con un cucchiaio inumidito formate gli gnocchi, tuffateli in acqua per circa 15 minuti. La particolarità di questo primo piatto è l’irregolarità dello gnocco, quindi non preoccupatevi se non venissero tutti uguali ed omogenei.
In una padella scaldate abbondante burro con la salvia fino a farlo scurire, spadellatevi gli gnocchi e servite con una pioggia di Monte veronese DOP che si scioglierà formando una deliziosa cremina. Terminate con una grattuggiata di pepe nero ed accompagnate questo superbo primo piatto con un Santa Maddalena.