Fritto di Cozze di Scardovari
La Cozza di Scardovari è prodotta con allevamenti a pali all’interno di un’area di 12 ettari data in concessione all’interno della Sacca degli Scardovari, un’ambiente lagunare di transizione ideale alla mitilcoltura. Condizioni metereologiche, radiazione solare, temperatura media dell’acqua, le particolari correnti della laguna, torbidità dell’acqua, apporti fluviali e maree conferiscono al mitilo una qualità superiore e un sapore particolarmente delicato, apprezzati e riconosciuti anche in ambito europeo.
E’ un prodotto unico ad alto valore nutritivo, ricco di proteine e di acidi grassi polinsaturi. Garantisce un buon apporto di sali minerali, in particolare di sodio, potassio, fosforo e vitamine.
Lista ingredienti per 4 persone:
- 1,5 kg di Cozze di Scardovari
- mezzo bicchiere di vino bianco secco
- olio extravergine di oliva
- prezzemolo fresco
- 2 spicchi d’aglio
- 100 g di farina
- 100 g di pangrattato
- 1 uovo
- pepe nero
- olio di girasole
Tempo di preparazione: 20 minuti
Pulite accuratamente le cozze sbarbandole e risciaquandole due volte nell’acqua fresca. In una casseruola capiente, fate soffriggere l’aglio con un filo d’olio facendolo imbiondire bene. Versa le cozze, sfuma con il vino ed aggiungere abbondante pepe e il prezzemolo tritato sottilmente; chiudere il coperchio ed attendere qualche minuto che tutte le valve si aprano completamente.
Sgusciatele, passatele nella farina, nell’uovo sbattuto ed infine nel pangrattato. Immergerle nell’iolio bollente e cuocere fino a quando non saranno dorate.
Servite sopra della carta specifica per fritti con delle grandi fette di limone fresco accompagnandolo con un buon calice di Lugana DOC frizzante ben fresco.
Data la consistenza e l’equilibrio di questa ricetta è indicata sia come uno sfizioso aperitivo sia come un secondo piatto completo, magari accompagnata da un contorno decorativo di verdure.