Baccalà in umido
Il baccalà è costituito da due specie di merluzzo nordico presenti nell’Oceano Pacifico settentrionale e nell’Oceano Atlantico settentrionale. La salagione ne consente la conservazione per lungo tempo e per questo motivo viene impiegata fon da tempi lontanissimi per consentire il trasporto e la consumazione del pesce. I principali paesi di produzione del baccalà sono la Danimarca, Isole Faroe, Norvegia, Islanda e Canada. Per essere utilizzato ha bisogno di una lunga immersione in acqua fredda che è indispensabile per eliminare il sale. Il baccalà ha un bassissimo contenuto di grassi, contiene particolari proteine ed è ricco di acidi grassi Omega 3 che riducono il “colesterolo cattivo”. Contiene vitamine A, E, B1, B2, B3, B6 e C e sali minerali come sodio, potassio, fosforo e magnesio.
Lista ingredienti per 6 persone:
- 1,5 kg di baccalà ammollato
- 500 g di pomodori maturi
- 1 kg di patate
- 2 spicchi d’aglio
- olio di semi
- farina 00
- pepe nero
- prezzemolo fresco
Tempo di preparazione: 20 minuti
Tagliare il baccalà a tocchetti, passatelo nella farina e friggete in abbondante olio finché sarà bello dorato; scolatelo e disponetelo su della carta assorbente per asciugarlo.
Sbollentate per qualche secondo i pomodori, avendoli prima incisi con un coltellino formando una x per facilitarne la pelatura.
In una padella mettete l’aglio con un filo d’olio a dorare, aggiungete i pomodori pelati e tagliati a pezzetti e le patate tagliate a cubetti. Cuocete per qualche minuto ed aggiungere il baccalà; cuocete a coperchio chiuso e a fuoco basso per 40-45 minuti. Unite il prezzemolo tritato finemente, del pepe e mescolate bene.
Servite accompagnato da un fresco Chardonnay Forlì IGT e qualche fetta di polenta grigliata, farete un figurone.