Polpettine di sgombro
Conosciuto anche come lacerto o maccarello, lo sgombro è un alimento spesso considerato povero e che non viene apprezzato come dovrebbe: eppure è un prodotto dalle qualità nutritive eccellenti, un vero toccasana per la salute. Si tratta di un pesce la cui lunghezza può arrivare fino a mezzo metro e vive generalmente in branchi; è un predatore molto vorace.
Le aree di diffusione sono principalmente il mar Mediterraneo, l’Atlantico settentrionale e i mari del nord: questa caratteristica lo rende un alimento molto a buon mercato nella nostra zona (nei mari che circondano l’Italia la pesca dello sgombro è molto praticata). La categoria a cui lo sgombro appartiene è quella del “pesce azzurro”: fanno parte di questo gruppo tutti i pesci che hanno un dorso di colore tendente al bluastro, con la pancia dai riflessi argentei. Lo sgombro viene commercializzato in più forme: fresco, surgelato oppure in scatola, la maniera più diffusa. A prescindere dal formato di confezionamento, si tratta di un pesce ottimo in cucina, caratterizzato da un sapore molto forte e deciso e con una grande versatilità che lo rende utilizzabile in moltissime ricette. Quando si decide di acquistare lo sgombro fresco, valgono sempre gli stessi consigli che riguardano anche altri tipi di pesce, e nello specifico: è bene evitare gli sgombri con la testa tagliata (la testa è la prima parte a mostrare segni di deterioramento) perché potrebbe essere un espediente per vendervi un prodotto non proprio freschissimo; l’occhio deve essere vivace, la carne soda e le branchie di un colorito intenso. E’ ricco di grassi omega 3. Con un apporto calorico di circa 190 calorie per 100 grammi, lo sgombro ad una prima impressione può non sembrare un alimento così leggero. Tuttavia dobbiamo considerare il fatto che si tratta di grassi “buoni” per il nostro organismo e che rendono la carne dello sgombro più appetitosa e saporita. I grassi menzionati poco fa sono i cosiddetti grassi polinsaturi, tra i quali si annoverano grosse quantità di omega 3. L’omega 3 è uno dei migliori alleati per il nostro apparato circolatorio, infatti una volta introdotto nell’organismo effettua una pulizia delle nostre arterie e riduce i livelli di colesterolo nel sangue, riducendo la probabilità di andare incontro a malattie cardiovascolari anche gravi. Sono proprio questi grassi a dare il sapore allo sgombro. Rispetto a pesci simili come il salmone, lo sgombro ha un apporto nutrizionale maggiore: il salmone infatti, essendo spesso affumicato, viene privato di una parte importante degli acidi grassi essenziali e di altre sostanze utili. Ricco altresì di moltissime vitamine e minerali come fosforo, magnesio, calcio e vitamina D. Anche lo sgombro, come tonno e salmone è in grado di fornire una cospicua percentuale di proteine di ottima qualità, ovvero fonti di energia ma anche sostanze utili per le persone che frequentano la palestra per definire la propria muscolatura. Utile e buono anche il classico sgombro in scatola.
Lista ingredienti per 4 persone:
- 300 g di Sgombro sott’olio
- 1 uovo
- 250 g di ricotta di pecora
- 70 g di pane raffermo
- pangrattato
- 1 bicchiere di latte
- timo
- prezzemolo fresco
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe
Tempo di preparazione: 15 minuti
In una ciotola fate ammorbidire il pane nel latte per circa 5 minuti. Scolatelo e strizzatelo dal liquido in eccesso. Unite al pane lo sgombro ben sgocciolato, la ricotta, l’uovo, il timo ed il prezzemolo tritati e regolate di sale e pepe.
Formate delle piccole palline, passatele nel pangrattato e sistematele su una teglia da forno ricoperta da carta.
Condite con un filo d’olio e cuocete in forno caldo a 180 gradi per circa 15 minuti, finché non saranno dorate e croccanti.
Servite le polpettine, calde o fredde, come aperitivo o antipasto goloso e stuzzicante, magari su un letto di insalatina e qualche foglia di erbe aromatiche per decorazione. Accompagnate da un calice di Collio Tocai friulano fresco.