I Panzerotti
Il Panzerotto è un prodotto gastronomico da rosticceria, un cerchio di pasta ripieno, chiuso su sé stesso a formare una mezzaluna. È un prodotto tipico delle regioni del centro-sud Italia. Si prepara con la stessa pasta per creare la normale pizza, ed è chiamato calzone, diversamente dalle altre regioni in prevalenza del centro-sud d’Italia (Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata) per distinguerlo dai numerosi tipi di calzone al forno. A Napoli, dove è anche molto diffuso, viene chiamato semplicemente pizza fritta, mentre con il termine calzone si indica il calzone al forno ed il nome panzerotto (‘o panzarotto detto in napoletano), viene invece utilizzato per indicare delle semplici grosse crocchette di patate. In Sicilia, sono conosciuti come calzoni fritti; simile al calzone fritto è il pitone, diffuso a Messina e provincia. Esistono molte varianti al ripieno originale del panzerotto pugliese; noto è il ripieno con l’aggiunta delle olive snocciolate, delle acciughe, della cipolla e dei capperi. Il panzerotto nasceva dalla tradizione della cucina più povera pugliese, quando con la rimanenza della pasta del pane venivano cotte queste piccole mezzelune con pezzi di formaggio e pomodori. Oggi lo si trova in tutte le vetrine dei bar e nei menu delle pizzerie e, spesso, dei ristoranti. Il tipico panzerotto pugliese è ripieno con pomodoro e mozzarella, può essere cotto al forno o fritto nell’olio extravergine di oliva. Il prodotto per essere gustato appieno va mangiato caldo. Nelle sue varianti dolci, che di solito si consumano durante le festività del Carnevale, il ripieno è composto da marmellata, ricotta o crema gianduia e composta della castagna di Montella, con copertura di zucchero a velo.
In questo caso si rivela ottima anche la pasta frolla in luogo della pasta di pane, più leggera. Si cuociono sia al forno sia fritti. Come variante salata, invece, si può usare sempre un ripieno di ricotta pepata farcita di salumi tagliati a dadi.
Lista ingredienti per 4 persone:
- 1 kg di pasta per pizza già lievitata
- 400 g di mozzarella fiordilatte
- passata di pomodoro di ottima qualità
- alici dissalate
- basilico fresco
- farina di mais
- olio di oliva
Tempo di preparazione: 20 minuti
Tagliate a cubetti la mozzarella e lasciatela sgocciolare in uno scolapasta per circa 30-40 minuti, affinché perda l’acqua in eccesso, che renderebbe il panzerotto troppo morbido all’interno.
Stendete da pasta della pizza sottilmente (la pasta dovrà essere ben elastica) e formate con l’aiuto di un coppapasta dei cerchi di medie dimensioni per ottenere poi delle mezze lune.
Riempite ogni cerchio centralmente con un cucchiaio di salsa, un pezzo di mozzarella, un’alice ed una foglia di basilico; aggiungete un pizzico di sale e chiudete i lembi saldamente arricciando le estremità della pasta, affinché non si aprano in cottura, formando appunto tante mezze lune.
Quando saranno pronti, passateli nella farina di mais che donerà al vostro panzerotto una croccantezza insuperabile.
Friggete i panzerotti in abbondante olio d’oliva (o se preferite potete utilizzare olio di arachide), aggiungendone pochi alla volta affinché l’olio non perda troppa temperatura fino a quando saranno ben dorati e croccanti da entrambi i lati.
Sistemateli su un grande piatto da portata coperto da carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Salateli e serviteli caldi accompagnati da una fresca insalatina e da un boccale di birra artigianale o, se preferite, da un calice di prosecco fresco che aiuterà a sciacquare il palato tra un boccone e l’altro.
Ottimo goloso antipasto, magari con mezzelune più piccine, o come piatto unico, bilanciato e molto stuzzicante, si adatta ad ogni occasione e a tutta la famiglia.