Conchiglioni ripieni di Squaquerone DOP e mortadella di Bologna
Lo Squaquerone è un formaggio fresco e cremoso originario dell’Emilia Romagna. Si tratta di un formaggio vaccino, a latte intero, a brevissima maturazione e perciò simile alla crescenza, sebbene la pasta sia meno consistente per l’elevato tenore di acqua. Non ha né crosta ne’ pelle ed è spalmabile. È un formaggio di latte pastorizzato, a pasta cruda. Si presenta con colore bianco avorio e le note gustative sono tipicamente lattiche, con sapore dolce-acido. Lo Squaquerone di Romagna può essere ottenuto solo in un territorio ben delimitato, è privo di conservanti ed i fermenti per produrlo sono autoctoni. La produzione avviene come per la crescenza ovvero con l’aggiunta di caglio al latte a temperatura di 38-40 gradi, ottenendo la cagliata che maturerà sotto siero per circa 90 giorni; seguirà la rottura della cagliata con un’ulteriore espulsione del siero dalla cagliata stessa ed il riposo. Infine messa in uno stampo, stafata e salata e fatta maturare per 4 giorni in ambiente refrigerato e con alta umidità . Lo Squaquerone non prevede nessuna cottura della pasta (come tutti i formaggi freschi e a rapida maturazione) ed ha un consumo pressoché immediato.
Lista ingredienti per 4 persone:
- 350 g di pasta tipo conchiglioni
- 150 g di Squaquerone di Romagna DOP
- 300 g di patate
- 100 g di mortadella di Bologna
- un mazzetto di rucola fresca
- pangrattato
- sale
- pepe
Tempo di preparazione: 20 minuti
Lessate la pasta in abbondante acqua salata, scolate e fate raffreddare.
Lessate le patate in acqua salata, scolatele e schiacciatele con una forchetta. Unite lo Squaquerone e la mortadella tritata, la rucola tritata, sale, pepe ed amalgamate bene.
Riempite la pasta con l’aiuto di una sacapoch, disponeteli su una teglia oliata e sul fondo della quale avrete spalmato uno strato di formaggio, spolverizzate con pangrattato, del parmigiano reggiano gratuggiato e condite con un filo d’olio e qualche pezzettino di burro. Cuocete in forno a 180 gradi per circa 15 minuti.
Servite la pasta, buonissima anche il giorno dopo scaldata, come piatto unico poichè nutrizionalmente completa e saziante, con un calice di Colli Bolognesi Sauvignon fresco.